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Annata 2009-10 Presidente Paolo Gazzarri

Sabato sera 26 Settembre 2009 presso il Ristorante “Il Vecchio Molino” di Saline di Volterra il Presidente del Lions Club Volterra Paolo Gazzarri ha aperto l’annata lionistica 2009-10. Erano presenti la Delegata di Zona Sig.ra Adriana Galazzo del LC di Pisa Certosa, con il coniuge, il Sindaco di Volterra Marco Buselli, il vice Sindaco di Volterra Riccardo Fedeli, la Presidentessa del Leo C. di Volterra Sig.a Samantha Baroncini con il Cerimoniere Sig.ra Maria Angela Berni e la Past Presidente Giovanna Calvani con il coniuge, inoltre parenti ed amici dei Lions. Prima di iniziare la serata il Presidente ha ricordato la figura del Lion Francesco Passafiume, che ci ha lasciato improvvisamente dopo breve malattia. Per tutti era Franco, un amico oltre che un socio apprezzato e benvoluto da tutti i soci. Franco entrò a far parte del LC Volterra poco dopo la sua costituzione avvenuta il 11 Giugno 1966. Però fu già presente tra i numerosi Ospiti ed Amici dei Lions alla cerimonia della prima Charter Night. Era venuto dalla Sicilia, da Petralia Sottana in provincia di Palermo, a fare il Maestro presso l’Istituto dei Minorenni, o dei “Corrigendi”, fin dagli anni cinquanta. Poi entrò a lavorare nel locale carcere fino alla pensione. A Volterra sposò la maestra Dorina Bertini. Franco è stato Presidente del LC Volterra nell’annata 1980-81, poi ne è stato Delegato di Zona, censore e per molti anni galante e solerte cerimoniere.  Per quanto non volterrano, per il suo carattere allegro, per la sua disponibilità, per la sua innata simpatia, per la sua pronta battuta ironica e spiritosa, talora pungente ma sempre garbata, per la sua cortesia e facilità a socializzare e a fare amicizia, riuscì ad integrarsi fin dal suo arrivo tra i volterrani e successivamente tra i Lions. Era anche appassionato del gioco del biliardo, della caccia e della cerca dei tartufi. La caccia e la cerca dei tartufi con i suoi cani per lui erano un amatissimo e frequente svago, anche insieme ad alcuni Lions volterrani, forse proprio a compensare le ore che, per lavoro, doveva passare tra i corrigendi ed i carcerati. L’ altra grande passione è stata il Lions ed il lionismo. Del LC Volterra ne è stato un assiduo frequentatore e sostenitore fin da ultimo. A Lui, nel corso degli anni, i Soci hanno fatto sempre riferimento per i Services ed altre iniziative, ne hanno apprezzati i suggerimenti in ogni occasione anche quando non era più nel consiglio direttivo. Memorabili sono le feste che ha organizzato più volte per l’ultimo giorno di Carnevale. Per il suo attaccamento al Club il 14 Febbraio 2009 il Governatore distrettuale Ubaldo Pierotti, su segnalazione delle massime autorità lionistiche americane, gli assegnò l’ambìto riconoscimento consistente nello spillo e nella Targa bronzea ” Melvin Jones Fellowship” (Amico di Melvin Jones) con la seguente motivazione: ” un apprezzamento particolare per riconoscere la generosità, la dedizione e l’assidua partecipazione del Lion al Club ed alla sua attività”. Di tale riconoscimento Franco ne fu giustamente orgoglioso e ricevette le sincere congratulazioni di tutti i Soci. Il Presidente non ha tralasciato di ricordare anche la recente scomparsa della Sig.a Imana Cerrai, moglie del Socio Alfo Giannelli. Successivamente il Sindaco ha ringraziato il Presidente per l’invito, ha detto di apprezzare il lavoro che il Lions C Volterra svolge per la comunità ed ha augurato buon lavoro; la Presidentessa del Leo Club ha illustrato il programma per l’annata prossima ed il Dott. Mino Fierabracci, fondatore del Lions C. Volterra, ha ricordato l’amico Franco citando alcuni episodi di vita vissuta insieme dentro e fuori del Club. Quindi il Presidente Gazzarri, dopo la cerimonia d’apertura, nel corso della serata ha illustrato il programma di lavoro per la prossima annata informando anche che sarà attivato tra pochi giorni il sito informatico o WEB del Lions C. di Volterra www.lionsvolterra.it Alla fine della serata anche la Delegata di Zona, Sig.a Adriana Galazzo, ha ringraziato ed ha augurato buon lavoro per il programma, manifestando soddisfazione per l’apprezzamento del Sindaco e per come il Club di Volterra è ben inserito nella zona dove opera. Alla moglie Dorina, che ha seguito Franco nella sua attività di Lions, alla figlia Maria, al genero Nicola ed al nipote Gabriele i Lions di Volterra rinnovano le più sincere condoglianze. Grazie Franco per quello che hai fatto per il Club, ci mancherai. “La Spalletta”  Ottobre 2009 Ved. Photogallery

 

Ricordo di un Amico e Lions, letto durante l’inaugurazione dell’annata lionistica 2009-10 il 26.9.09 (Presidente Paolo Gazzarri) dal Dott. Mino Fierabracci, uno dei Soci fondatori del LC Volterra nel 11.6.1966.
(ndr: Francesco  Passafiume  era originario di Petralia Sottana in provincia di Palermo ed era venuto a Volterra fin dai primi anni 50 a fare il maestro presso l’istituto di Rieducazione dei Minorenni o dei “ Corrigendi”;  poi entrò a lavorare nel locale carcere fino alla pensione. A Volterra si sposò con la maestra Dorina Bertini.  Era già presente tra i numerosi Ospiti ed Amici dei Lions alla cerimonia della prima Charter Night del LC Volterra.  Infatti non era rimasto insensibile allo spirito dei Lions ed all’iniziativa del Lions C. di Cecina, presieduto dal Dr. Alberto Bertelli che, nell’annata 1964-65, si fece promotore di una attività assistenziale proprio nei confronti dei ragazzi dell’Istituto di Rieducazione Minorenni “ Bianchi – Chiarugi” di Volterra. Sulla scia di tale iniziativa il LC Cecina, presieduto dal Dott. Michele Gramaglia, fu sponsor della nascita del LC Volterra nell’annata successiva).

“Francesco Passafiume, Franco per gli Amici (scomparso il 5 Settembre 2009) entrò a far parte del Lions Club di Volterra dopo pochi anni che lo fondammo. La sua appartenenza fu subito salutata con entusiasmo essendo ormai volterrano a tutti gli effetti e conosciuto per la sua personalità non confusa nel grigiore  comune. Dopo pochi anni fu eletto nel consiglio direttivo del Club ed assunse incarichi con entusiasmo e grande determinazione nel servire tenendo sempre presente lo statuto generale che nessuno come Franco ho visto conoscere ed applicare con puntigliosità (ndr: fu Presidente nell’annata 1980-81, quindi Delegato di Zona, censore e, per molti anni, cerimoniere). Parlando del suo impegno soprattutto nei Services a lui affidati di volta in volta, non si può naturalmente prescindere dal ricordare gli ambiti riconoscimenti attestati dalla Casa Madre, non ultimo quello assegnatogli nella scorsa annata Lionistica (ndr: per il suo attaccamento al Club il 14 Febbraio 2009 il Governatore distrettuale Ubaldo Pierotti, su segnalazione delle massime autorità lionistiche americane, gli assegnò l’ambìto riconoscimento “Melvin Jones Fellowship” con la seguente motivazione:  ” un apprezzamento particolare per riconoscere la generosità, la dedizione e l’assidua partecipazione del Lion al Club ed alla sua attività”).  I suoi reiterati incarichi di cerimoniere, compito espletato sotto molti Presidenti, hanno fatto conoscere la sua personalità votata al servire lionistico con le opere che rimarranno per sempre nei nostri ricordi. Fare il cerimoniere per lui non era semplicemente espletare un incarico, ma era altresì una prova del suo stile, perché per Franco la forma, l’etica erano anche sostanza. Aveva capito che gli interClub sono la linfa vitale del lionismo e che servono ad avvicinare i soci per rendere più partecipativo il motto “ We serve”.  Non posso esimermi dal ricordare alcuni episodi fra i tanti vissuti che meglio dei discorsi illustrano la personalità di Franco.  La caccia alle beccacce con Giorgio Capecchi e Aldo Barsotti (Lions) e naturalmente  con il sottoscritto era uno spasso che ripagava tutti gli impegni onerosi che vivevamo quotidianamente, dal momento che quelle poche sfortunate prede finite nel carniere erano dovute più  alla paura degli spari che alla mira dei cacciatori. Comunque, dopo ogni battuta terminata per stanchezza, durante il pranzo che seguiva, Franco saliva in cattedra e con il sorriso tra il serio e il faceto dimostrava come quelle che aveva ucciso lui erano più belle e più grasse delle nostre. La cosa più delicata, però,  era la sua passione per la cerca dei tartufi  dei quali  ogni tanto era solito portare qualche esemplare ai nostri  “meetings”, perché ne gustassimo quell’inebriante profumo e la squisitezza culinaria. Noi non siamo mai stati invitati alla cerca dei tartufi, e questo è un mistero ancora da scoprire! Pensavamo che il mancato invito avesse come motivo il poter constatare che la sua passione di tartufaio era enorme, ma il bottino, contrariamente a quanto si diceva, era poca cosa.  Come illustrare ancora le geniali idee di Franco, quando,  con una regia sempre originale,  organizzava la festa di carnevale insieme al Club di Cecina, lo sponsor del Club di Volterra? E come non ricordare le sue capacità pranoterapeutiche? Ero immobilizzato da una triplice frattura ad una caviglia che Franco attribuiva agli accidenti dei numerosi cinghiali padellati. Poiché la guarigione tardava a venire Franco si offrì per impormi sulla gamba le sue 4 dita residue di una mano. Così una fredda sera di Novembre apparvero a casa mia Renzo Graziani (all’epoca Direttore del carcere di Volterra), il Barsotti e, naturalmente, Franco con gli arnesi del mestiere: una candela, una sciarpa tutta spelacchiata ed un cappuccio variopinto che mi avevano furtivamente sottratto nel corso di una loro precedente visita. Furono spente tutte le luci, fu accesa la candela e, in un religioso silenzio ed equivoco raccoglimento, imposero a me il cappuccio, la sciarpa e le 4 dita di una mano sulla caviglia. Poco dopo si congedarono e Franco mi assicurò che sarei guarito presto. Non sbagliò, perché quelle fratture guariscono dopo 4 mesi anche senza esorcismi, ma  a loro restò il vanto, esibito in più occasioni, di avermi guarito. Tanti di voi, carissimi amici, eravate presenti durante la mia Presidenza del Club alla festa per il 30° anniversario di fondazione del nostro sodalizio tenuto a Marina di Bibbona: eravamo 130 e, poiché era una  serata di maltempo con pioggia e fulmini, Franco, cerimoniere, fremeva per il ritardo dell’arrivo del Vescovo di Volterra monsignor Vasco Bertelli e del Capitano dei Carabinieri di Volterra Alessandrini, nonostante la stazione dei Carabinieri di Volterra  gli avesse assicurato che erano già in viaggio da un bel pezzo. Finalmente arrivarono.  Franco accolse il Capitano con questa frase: stavo per telefonare a Palermo! Sarebbe troppo lungo continuare con gli episodi che Franco ci ha sempre elargito con signorilità, affetto, altruismo e con professionalità eccelsa.Ho esercitato per 13 anni la mia professione come dirigente sanitario nell’allora carcere di massima sicurezza di Volterra, dove Franco svolgeva tra gli altri compiti quello di estrema importanza di assistente sociale ai detenuti. Il lavoro del medico e dell’assistente sociale si incrociavano molto spesso in quegli anni così tremendi. La sua umanità traspariva in ogni azione e quante volte, su richiesta della vigilanza, risolveva con una pacca sulle spalle e con la parola che lui usava spesso “Ciccio” ammutinamenti, scioperi della fame, liti tra detenuti, minacce di suicidio. Scusate se ora parlo di una vicenda vissuta in cui il suo animo si aprì in una maniera eccelsa portandomi aiuto e conforto in un momento particolarmente grave.  Fui sequestrato in carcere da un nutrito gruppo di brigatisti, reo di aver medicato e soccorso per primo un sottufficiale ferito in una colluttazione con un detenuto pure lui ferito. Furono ore quanto mai angoscianti in quell’ambiente in sommossa, ove guardie e carabinieri potevano fare ben poco per me in completa balia degli insorti. Franco rimase tra gli insorti, facendomi coraggio con cenni quanto mai espressivi, riuscendo, con il suo umano rapporto con i detenuti, non solo a permettermi ancora segregato di svolgere la mia opera professionale anche con il suo aiuto, ma perfino a convincere i capi della rivolta a rilasciarmi.Concludo,  Franco è qui tra noi e mi dice “ ciao ciccio e ricordati che con Renzo, Giorgio ed altri di noi che fummo soci Lions, ti aspettiamo…. Ed io rispondo…. più tardi possibile Ciccio! “”Mino Fierabracci, socio fondatore del Lions Club Volterra.  “La Spalletta ” 05.10.2009

 

La mattina di Sabato 21 Novembre u.s. si sono tenuti Volterra presso il Teatro Persio Flacco i lavori del II^ Gabinetto Distrettuale dei 4 previsti dal Lions Club Distretto 108La-Toscana per l’annata 2009-10. Il nostro Teatro aveva già ospitato nell’autunno del 2007 un altro Gabinetto distrettuale ed era stata la sede del Congresso annuale di Primavera nel Maggio 2004. Memori della calorosa accoglienza e ospitalità ricevute nel passato anche questa volta i Lions toscani hanno voluto ritornare a Volterra.  Così si sono dati appuntamento nella nostra città il Governatore Distrettuale Vinicio Serino, il suo staff dirigenziale, i Presidenti dei Clubs o loro delegati, i Presidenti di Circoscrizione e i Delegati di Zona degli 86 Clubs della Toscana, molti accompagnati dalle consorti, circa 200 persone. Il Gabinetto distrettuale si riunisce ogni tre mesi per consentire al Governatore ed ai vari Presidenti di Club e di Circoscrizione di fare il punto della situazione, verificare l’andamento del programma di lavoro dell’annata. Quest’anno ha fatto gli onori di casa Paolo Gazzarri, Presidente del C. di Volterra, che ha dato il benvenuto agli ospiti ringraziandoli per aver scelto ancora una volta Volterra, che vanta non solo lo splendido Teatro ma anche una storia pluriepocale,  motivo per cui il Lions locale sta  lavorando da diversi anni insieme ad altre associazioni ed alcune istituzioni cittadine per farla accettare  nell’UNESCO come patrimonio dell’umanità.  Era presente anche il Sindaco di Volterra Marco Buselli che nel ringraziare il Lions di Volterra per l’invito ha manifestato anche apprezzamento per le attività che lo stesso svolge sia per la comunità che per l’UNESCO. Quindi ha aperto il programma dei lavori il Governatore che, tra l’altro, ha sollecitato i Presidenti ad attuare i vari Services usufruendo per quanto possibile delle molte professionalità presenti all’interno dei Clubs, come per il Service distrettuale “ Lotta alla dislessia e ai disturbi dell’apprendimento: l’impegno dei Lions toscani”, argomento di grande importanza nel contesto sociale e scolastico attuale.  Si sono succeduti poi  vari oratori sui temi all’ordine del giorno quali quello sul Service nazionale “ I Lions contro la fame nel mondo – Sri Lanka: programma alimentare per mamme e figli…un futuro per chi non ce l’ha”; il Direttore Responsabile della rivista distrettuale Paolo Pisani, che ha dato indicazioni perché la rivista non solo sia un contenitore di fatti e di vita dei Clubs ma anche di fatti e argomenti tratti dall’attualità e nel contempo faccia opinione proponendo temi di discussione. Sono poi intervenuti alcuni membri degli Affari Interni –  MERL (Membership, Extension, Retension, Leadership). E’ stata fatta una breve relazione sul convegno tenutosi a Colle Val d’Elsa il 14 Novembre “ Valori civili, Bene comune e Cultura lionistica”. Si è parlato inoltre   di “ Lions Wine “, la prestigiosa manifestazione che da alcuni anni si svolge in Italia ed assegna un particolare riconoscimento al miglior Lions produttore di vino e che ultimamente ha assunto valenza anche internazionale. E’ stata data in anteprima la notizia che quest’anno il concorso distrettuale “ Un Poster per la Pace” è stato vinto dallo studente  dell’Istituto Comprensivo di Volterra, Iuri Pasquinucci. Notizia che è stata accolta con particolare soddisfazione dai Lions volterrani. A metà mattinata c’è stato un piacevole intrattenimento musicale con il Direttore d’orchestra Marco Severi, primo violoncello del Maggio musicale fiorentino. Alcuni membri del Leo C. di Volterra, offrendo Pandorini, hanno raccolto fondi per il progetto “Uni Leo 4 Light”.
Per le consorti è stata organizzata una visita guidata della città, favorita dalla bella giornata di sole e dalla temperatura mite.
A conclusione dei lavori il Governatore ed il suo Staff si sono complimentati con il Presidente Paolo Gazzarri per la calorosa accoglienza e  l’ospitalità ricevute dal  Club di Volterra e dal personale dello splendido Teatro, nonchè per la perfetta organizzazione e riuscita della riunione.Il Lions di Volterra ringrazia doverosamente il Dr. PierGiovanni Marchi, Presidente dell’Accademia dei Riuniti di Volterra, il Prof. Luciano Nesi, Lions e VicePresidente della stessa Accademia, le Sigg.e Donatella, Lidia e Manuela per la loro collaborazione e disponibilità.  Ringrazia inoltre la Cassa di Risparmio di Volterra per il materiale pubblicitario offerto agli ospiti. “La Spalletta”  Nov. 2009 -Ved. Photogallery

 

Sabato 21 Novembre 2009 Volterra ci ha accolto nel suo storico Teatro per il 2° Gabinetto distrettuale. Ottima l’organizzazione del Club locale che, attraverso il suo Presidente Paolo Gazzarri, ha salutato il Governatore Vinicio Serino e tutti i Lions presenti all’appuntamento.  Ha fatto seguito il saluto di Marcello Murziani, presidente della 5^ Circoscrizione e del Sindaco di Volterra Marco Buselli.   Il primo cittadino si è detto felice di accogliere nella sua città questo evento che va a testimoniare anche l’attenzione dei Lions verso questa ” …perla particolare nel cuore della Toscana” e che, ha sottolineato, ” …si spera possa divenire quanto prima patrimonio dell’UNESCO”.   Sono proseguiti poi i saluti, con il past governatore Ubaldo Pierotti, con il PDI Massimo Fabio, dopodichè è stata la volta del Governatore in carica Vinicio Serino. Riprendendo il discorso del Sindaco, che ha ringraziato per l’accoglienza e l’apprezzamento espresso, ha anch’egli esternato parole di grande considerazione per Volterra e la sua terra, ricordando come scrittori, anche stranieri, abbiano sempre esaltato la sua storia e lodato le sue bellezze. Parlando di argomenti lionistici ha ricordato il tema trattato dei valori civili, le ben curate ed apprezzate relazioni della varie Circoscrizioni e l’intervento sulle “virtù civili” fatto da Massimo Fabio, ” che ci ha idealmente riportato – ha affermato il Governatore – a Giuseppe Mazzini ed al suo un pò trascurato ‘Doveri dell’uomo’ “.  Mi ha colpito – ha proseguito – il messaggio in pratica univoco dei 7 presidenti, sintetizzabile con il motto “stare e fare in amicizia”. Un accenno deciso anche al diniego espresso dall’Unione Europea nei confronti dell’esposizione del crocifisso nei luoghi pubblici. “Un simbolo – ha affermato – che rappresenta peraltro una fratellanza universale.  Disponga la U.E. sui vini, oli e formaggi, ma, per favore, lasci fare gli aspetti etico-culturali”.  Poi ha preso la parola Paolo Pisani, direttore responsabile della rivista Etruria Lions, il quale, dopo l’uscita del primo numero in “veste e filosofia nuove”, ha aggiornato gli amici lions sull’attività e gli intenti che si prefigge.  Ha poi relazionato Maurizio Spagnesi, responsabile del progetto “I Lions contro la fame nel mondo…progetto SRILanka”.  Si è così appreso che “la raccolta fondi ci vede come Distretto al quarto posto…”. Ricordando i Clubs di San Miniato e di Pontedera Host, ha rivolto un richiamo a tutti i clubs distrettuali affinchè aderiscano e si impegnino. Inaspettato ed apprezzatissimo è stato l’intermezzo musicale del M° Marco Severi, 1° violoncello del Magio Musicale Fiorentino con brani di Bach, a cui il pubblico, ammirato ed emotivamente coinvolto, ha tributato scroscianti applausi. Interessanti le relazioni d’impronta di Roberto Faggi e Michele Manzari, rispettivamente 1° e 2° vice governatori. Dichiarandosi soddisfatto dell’attività portata avanti per il MERL, Faggi ha manifestato ulteriore soddisfazione per il desiderio espresso dai Lions di approfondire l’attività, ma raccomandando la ricerca di ” soci di qualità”.   Manzari, invece, si è soffermato sulla necessità di “non perdere l’entusiamo iniziale”  raccomandando  che “….in un momento in cui si registrano consensi all’esterno, si faccia di tutto per non avere perdite di soci, proiettandosi nel futuro e cercando di sconfiggere il ‘tarlo interno’ che è presente nel Lionismo”.   Da segnalare anche la relazione di Meris Mezzedimi, direttore del Centro Studi (i cui concetti troverete in un suo articolo pubblicato in questo numero).  Una giornata quella di Volterra, preziosa e propositiva, che rafforza il lavoro distrettuale di questa annata e la fiducia nel domani. (R.B.) Ved Photogallery. Rivista Etruria Lions

 

Giovedì 26 Novembre 2009 presso il Ristorante Don Beta in Volterra il Lions Club di Volterra insieme all’Associazione Italiana Celiachia  Toscana (AIC Toscana ONLUS) ha organizzato una serata di informazione sulla celiachia, una malattia  non molto frequente, tuttavia in aumento, importante e grave se non riconosciuta in tempo sia nei bambini che nei giovani e negli adulti. Erano presenti la Sig.a Roberta Campilli Coordinatrice dell’AIC della zona di Empoli, la Sig.a Zuffanelli Laura referente dell’AIC per la provincia di Firenze, la Sig.na Francesca Fabbri di Volterra e tutor per l’AIC della ristorazione per i malati celiaci dell’Alta Val di Cecina, la Dott.a Elisa Spaghetti, dietista e dell’AIC.  Dopo la presentazione degli ospiti fatta dal presidente del Lions Paolo Gazzarri la Dott.a  Spaghetti ha tenuto la relazione sul tema  “ A tavola con la Celiachia per non farne una malattia”.  Ha spiegato con estrema chiarezza che la celiachia è dovuta all’intolleranza del soggetto per il glutine, una proteina che si trova in alcuni cereali, che, pur essendo una malattia,  non viene curata con i farmaci ma con la sola dieta adeguata, che non è più considerata una malattia rara, bensì è una malattia sociale, presenta una incidenza familiare, il suo riscontro è in aumento, è sempre più diagnosticata anche nelle persone adulte, è cronica, al momento non c’è alcuna certezza o garanzia di guarigione.  La principale sintomatologia è caratterizzata da dolori addominali post-prandiali, meteorismo, diarrea, sindrome da malassorbimento, calo ponderale, anemia, difficoltà di accrescimento (specialmente nei bambini), etc.  La diagnosi viene fatta essenzialmente tramite  la ricerca nel sangue di anticorpi specifici e con l’esame istopatologico  della mucosa duodenale (biopsia) prelevata con l’EsofagoGastroDuodenoscopia.  Gli alimenti che contengono il glutine e che i malati devono assolutamente evitare sono il frumento,  l’orzo, la segale, il farro, il cous-cous, il kamut, il triticale.  Invece possono mangiare  il riso, il  mais, il grano saraceno, la patata,  i legumi, le castagne, la frutta, il miglio, la manioca, lo zucchero, il miele, le uova, la carne, i salumi,  latte e formaggi.  La Dott.a ha sottolineato la necessità  non solo di evitare gli alimenti contenenti il glutine, ma anche di evitare la possibile contaminazione o contatto degli alimenti senza glutine con quelli che lo contengono. Quindi dalla produzione al consumo deve  essere sempre attuata con rigore  la separazione degli alimenti, perché basta una percentuale estremamente minima di glutine per scatenare la sintomatologia . Ha fatto alcuni esempi  di banali  errori quali fare il caffè normale con gli stessi recipienti usati per l’orzata, oppure utilizzare l’acqua dove sono state bollite paste contenenti glutine per cuocere alimenti che ne sono privi ( riso, polenta….). L’AIC ha prodotto un prontuario che raccoglie gli alimenti di uso quotidiano a rischio e non per i malati di celiachia. Un marchio, di proprietà della stessa AIC, caratterizzato da una spiga sbarrata stampata sulle confezioni, garantisce che quell’alimento non ha glutine o non ne è stato contaminato. Grazie all’interessamento dell’AIC la Regione Toscana ed il Sistema Sanitario nazionale,  mediante apposite leggi, forniscono gratuitamente ai malati gli alimenti e quanto necessario per la loro assistenza. Inoltre sono state prodotte anche linee guida alimentari per la ristorazione, tanto che sono sempre più diffusi in Italia i ristoranti per Celiaci. Successivamente la Sig.a Roberta Campilli  ha illustrato brevemente il “Progetto Saharawi” a carattere nazionale dell’AIC per assistere i bambini africani che sono colpiti dalla Celiachia  con un incidenza di cinque volte superiore a quella in Italia ed ha distribuito un depliant dove sono riportati i dettagli del programma di intervento ed i numeri di telefono della segreteria del Progetto stesso (0571.591091 – 340.4084227) per ulteriori informazioni; ha fornito anche il recapito telefonico della sede AIC regionale di Signa (Fi – 055.8735129 — 348.0829747) a disposizione dei malati di celiachia.  Alla brillante relazione hanno fatto seguito la cena a base di alimenti senza glutine e numerose domande alla Dott.a Spaghetti da parte dei molti Lions presenti con le mogli ed amici. Infine il Presidente ha ringraziato gli ospiti  per la loro disponibilità,  cortesia e professionalità.  “La Spalletta” e “La Nazione ” – Ved. Photogallery.

 

Il Lions C. Volterra Giovedì 3 Dicembre u.s ha organizzato un incontro-convegno presso la S.I.A.F. di Volterra (Scuola Internazionale di Alta  Formazione) sul tema del service distrettualeLotta alla dislessia e ai disturbi specifici dell’apprendimento: l’impegno dei Lions Toscani“, ritenendo che tale argomento è di grande importanza nel contesto scolastico e sociale attuale. Infatti i disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) interessano circa il 4% della popolazione in età scolare, cioè di media un bambino per classe. Il convegno è stato aperto dal Presidente del Club Paolo Gazzarri, quindi ha preso la parola il Direttore della SIAF e Lions Ferruccio Fiordispini per illustrare brevemente la finalità della SIAF stessa, presentare il programma della serata e gli illustri relatori sull’argomento, Dott. Valerio Corsi Neuropsicologo e la Insegnante Marina Locatelli del centro F.A.R.E. (Formazione, Abilitazione, Ricerca, Esperienza) di Perugia, il Prof. Ciro Ruggerini Neuropsichiatria infantile presso il Policlinico Universitario di Modena. Il Lions Guido Guidi, per conto del Governatore Vinicio Serino, ha spiegato lo scopo e gli obiettivi prioritari del service quali una forte azione di sensibilizzazione al problema, oltre che la promozione di una specifica formazione e di intervento nelle scuole primarie della Toscana, prevedendo la presenza nel contesto scolastico di alcuni specialisti dei disturbi specifici dell’apprendimento. Si è complimentato quindi con il Presidente Gazzarri per l’organizzazione della serata e per la scelta sia del luogo che della caratura dei relatori. Tra gli ospiti erano  la Delegata di Zona Adriana Galazzi, alcuni Lions del Club di Cecina, il Vicesindaco di Volterra e assessore alla salute Riccardo Fedeli, la Dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Volterra Prof.a Renata Lulleri, la Vicaria Angela Vanni, alcune insegnanti elementari. Il Dott.  Valerio Corsi, neuropsicologo, nella sua relazione “ Leggere la dislessia: capirla ed affrontarla”, ha spiegato come la dislessia, di natura costituzionale o genetica, rientri nei disturbi specifici dell’apprendimento che riguardano essenzialmente la lettura, la scrittura (disortografia e disgrafia) e, in alcuni casi, anche la matematica (discalculia). La dislessia può provocare un disagio socioculturale nel bambino, per quanto normalmente intelligente, che viene captato sia dal soggetto stesso, sia dai coetanei, se non interviene adeguatamente l’educatore che deve essere in  grado di spiegare al ragazzo ed ai suoi genitori le manifestazioni di tale disturbo ed aiutare la famiglia a valorizzare le potenzialità del soggetto da educare. Se il ragazzo non viene aiutato a comprendere la sua disabilità, possono insorgere alterazioni del comportamento, fino all’aggressività e all’autolesionismo. Il Prof. Ciro Ruggerini,  Neuropsichiatria, nella sua relazione” La filosofia degli aiuti agli studenti dislessici: lo sviluppo di una Qualità della Vita basata sui Valori personali”  ha puntualizzato che la dislessia può essere considerata un disturbo, una disabilità o una caratteristica a seconda del contesto in cui ci si trova ad operare, visto che in definitiva all’educatore deve interessare la vita sociale presente e futura del soggetto dislessico, la quale potrà essere o molto positiva (alcuni ragazzi dislessici possono frequentare l’Università, ci sono esempi di persone famose dislessiche) oppure molto negativa. Appare così evidente come la scuola eserciti una funzione fondamentale e rassicurante al fine di motivare profondamente lo studente a realizzarsi in qualche abilità, utilizzando magari strumenti adeguati al caso,  soprattutto in quei casi nei quali la famiglia per vari motivi non è in grado di comprendere e sostenere, sia affettivamente, sia culturalmente, sia economicamente, il soggetto dislessico. Come c’è il diritto allo studio, ci deve essere il diritto all’apprendimento anche per il soggetto dislessico.  La serata si è conclusa con una cena organizzata da “Degustazione Toscana Slow Food “presso la SIAF, durante la quale la Dr.a Locatelli, insegnante presso il Centro F.A.R.E. ha ribadito l’importanza della Scuola per la presa in carico dei bambini con difficoltà di apprendimento e come il Centro rappresenti un ponte tra la scuola, la  famiglia ed i servizi.

 

Si è parlato di “Lotta alla dislessia e ai disturbi dell’apprendimento: l’impegno dei Lions toscani“, nel corso del convegno del  3 Dic. scorso alla SIAF – Scuola Internazionale di Alta Formazione di Volterra. All’iniziativa, organizzata in collaborazione con il Lions Club Volterra su sollecitazione del Distretto 108la, hanno partecipato anche il vicesindaco di Volterra Riccardo Fedeli, la Dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo di Volterra Prof.a Renata Lulleri, il responsabile distrettuale delegato dal Governatore Vinicio Serino per il Service sulla Dislessia  Ing. Guido Guidi. Al convegno, presieduto dal Presidente  del Lions Volterra Paolo Gazzarri, hanno preso parte anche numerose insegnanti delle scuole primarie del territorio. Il tema è stato affrontato da esperti di livello nazionale: il Dott. Ciro Ruggerini, neuropsichiatra infantile del Policlinico universitario di Modena, il Dott. Valerio Corsi, neuropsicologo del Centro F.A.R.E (Formazione, Abilitazione, Ricerca, Esperienza) di Perugia, la Dott.a Marina Locatelli, direttrice dello stesso centro FARE, specializzato nella cura e nella riabilitazione di persone dislessiche. I relatori hanno evidenziato l’assoluta importanza di individuare presto la dislessia tra i bambini che vanno a scuola, evitando assolutamente di considerare questa caratteristica una malattia o disabilità ,  spiega Ferruccio Fiordispini, direttore della SIAF e Lions. ” I bambini dislessici sono intelligenti e capaci, hanno bisogno di una metodologia didattica che consenta loro di superare le difficoltà di apprendimento, senza penalizzarli nè far loro perdere l’autostima. A nome della SIAF posso dire di essere molto soddisfatto di aver ospitato questo evento organizzato dal Lions C di Volterra” Articolo fatto  su ” La Spalletta “dal Direttore della SIAF, Lions Ferruccio Fiordispini).

 

Giovedì 21 Gennaio 2010  presso il Ristorante Don Beta si è svolta la cerimonia di premiazione del vincitore del Concorso “Un Poster per la Pace” organizzato dal Lions Club di Volterra nella  Scuola Media dell’Istituto Comprensivo di Volterra, Saline e Montecatini Val di Cecina.  Il Concorso, promosso dal Lions International,  è giunto alla 22^ edizione con il titolo “La forza della Pace” ed è stato attivato nell’Ottobre 2009. Quest’anno il concorso ha avuto un particolare successo in quanto proprio uno studente di Volterra, Valentino Pasquinucci della 3^ A,  ha vinto il 1^ premio a livello regionale. Alla manifestazione sono intervenuti i genitori dello studente, la Dirigente Scolastica Prof.a Renata Lulleri, l’insegnante di Educazione artistica Prof. Renzo Capezzuoli e moltissimi Lions a testimonianza dell’importanza dell’evento. Il Presidente Lions Paolo Gazzarri, aprendo la serata, ha illustrato brevemente le finalità del Concorso che sono quelle di diffondere tra i giovani studenti la cultura della pace, purtroppo minacciata quotidianamente dalle guerre, con la realizzazione di un Poster. Si è particolarmente complimentato con Valentino e con i suoi genitori, con la Dirigente scolastica e l’insegnante di Educazione artistica, che ha ringraziato per la loro concreta collaborazione. La Prof.a Renata Lulleri ha ringraziato il Lions Club per la lodevole iniziativa che condivide ormai da diversi anni molto volentieri,  ha manifestato particolare soddisfazione sia per la vittoria dell’allievo della sua Scuola sia perchè il Concorso è sempre vivamente partecipato  dagli  studenti e dagli insegnanti ed ha auspicato che l’iniziativa possa continuare anche nei  prossimi anni. Il Prof Luciano Nesi, Lions e membro della Commissione regionale che ha valutato i Poster, ha  illustrato il significato del Poster premiato: un collage delle bandiere di molte nazioni, fatte come le tessere di un “ puzzle “, con al centro un vuoto che sta per essere riempito dalla tessera che rappresenta la bandiera della pace, sostenuta  da una mano, che però non può esservi ben collocata perché non è realizzata con l’incastro giusto. Del disegno ne sono stati apprezzati il significato,  l’originalità, la spontaneità  ed  il fatto che alcune bandiere di Stati tutt’oggi sempre in guerra tra loro si trovano ad essere ben incastrate l’una accanto all’altra. Il Prof. si è complimentato con   Valentino anche da parte del Governatore Vinicio Serino e dei componenti della Commissione suddetta. Ha poi informato che il vincitore del concorso a livello nazionale è risultato uno studente di una Scuola Media di Udine e che il Lions International ha promosso anche un altro concorso  nella Scuola Media Superiore, detto “ Lions Quest “, però non a Volterra,  con un elaborato scritto sul  tema riguardante la pena di morte. Valentino ha ribadito il significato del suo elaborato, precisando di essere un appassionato delle bandiere degli Stati  e della Geografia. La serata si è conclusa con l’assegnazione di un premio in denaro del Lions di Volterra  al vincitore. Valentino con i suoi genitori e la Dirigente scolastica  Domenica 7 Febbraio sarà ospite del Sindaco di Viareggio dove riceverà il premio assegnato al vincitore regionale da parte del Governatore Distrettuale e potrà assistere alla sfilata del Carnevale.  Giovedì  14 u.s presso la Scuola Media di Volterra il Presidente Paolo Gazzarri, alla presenza di tutti gli studenti, della Prof.a Lulleri Renata e degli insegnanti di Educazione artistica Prof. Renzo Capezzuoli e Prof  Valerio Conforti, aveva già rivelato il nome del vincitore ed aveva premiato con una scatola di matite lo studente che ha realizzato il miglior poster di ogni classe. Analoga manifestazione verrà fatta presso la Scuola Media di Saline e di Montecatini Val di Cecina.  La riproduzione gigantografica del poster vincitore è stata donata alla Scuola Media di Volterra per essere esposta nei locali di quella scuola. Del  poster vincitore e degli altri 12 più significativi dei partecipanti al Concorso ne è stato fatto un calendario. “La Spalletta”  Ved. Photogallery

 

Domenica  31 Gennaio 2010 presso la  Piscina comunale di Volterra si svolgerà il “1° Meeting Velathri” organizzato dalla locale ASD Velathri Nuoto  in collaborazione con la Società Acquatica di Livorno ….. Si tratta di una manifestazione a carattere interregionale che vedrà la partecipazione di oltre 400 giovani atleti insieme ai loro genitori,  familiari ed istruttori…… Durante la manifestazione il Presidente della Velathri Nuoto Fabrizio Bibbiani donerà alla piscina comunale un defibrillatore acquistato con la raccolta fondi che ha visto impegnati oltre agli atleti della squadra (con molti genitori) anche il LEO Club ed il Lions Club di Volterra da sempre vicino al mondo del nuoto …
Articolo fatto da Velathri Nuoto su “La Spalletta”

… Importante e sentita è stata la partecipazione del Vice Sindaco Riccardo Fedeli, rimasto particolarmente colpito dal   numero delle persone che hanno aderito alla manifestazione e dallo spettacolo del ” riscaldamento ” in acqua; a lui è stato consegnato da parte della Velathri Nuoto, del Leo Club Volterra e del Lions Club Volterra il defibrillatore che rimarrà nei locali della piscina sperando di non usarlo mai… Articolo fatto da Velathri Nuoto su “La Spalletta” 06.02.2010.

 

Nella rassegna stampa dell’Usl5  si legge: Estratto da ” Il Giornale” della Toscana 17.02.2010: Protocollo d’intesa contro la dislessia. “Sensibilizzare e informare il mondo della scuola sul problema della dislessia e degli altri DSA (disturbi specifici dell’apprendimento): è il fine che si propone il protocollo d’intesa sottoscritto dal Direttore dell’Ufficio scolastico regionale Cesare Angotti e dal Governatore dei Lions Distretto 108la Toscana Vinicio Serino, per raggiungere gratuitamente in modo capillare docenti e genitori, con una proposta qualificata di formazione e orientamento.”

Venerdì 26 Febbraio  alle ore 20 presso la Villa Medicea ” La Ferdinanda ” (detta anche Villa dei cento camini) di Artimino (Prato) il LIONS C. Poggio a Caiano – Carmignano “Medicei” insieme a KIWANIS Club di Prato Centro Storico ha organizzato il Meeting “Energie rinnovabili: eolica, solare, idraulica e geotermica“. La relazione è stata fatta dal Dott. Pier Domenico Burgassi del LC Volterra, accompagnato dalla moglie Maria Chiara. Ospite il Prefetto di Prato Dr.a Maria Federico. Per il L.C. di Volterra era presente il Presidente Paolo Gazzarri con la moglie Manuela. L’aperitivo è stato offerto  nei suggestivi locali delle cantine granducali, la cena è stata servita nel Salone del Leon.

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Giovedì 25 Marzo  2010 presso il Ristorante Villa Nencini di Volterra il Lions Club di Volterra ha fatto “Quattro chiacchiere con Borzacchini“. Il Prof. Ettore Borzacchini è lo pseudonimo di Giorgio Marchetti autore appunto de “ Il Borzacchini Universale o Dizionario ragionato di Lingua Volgare (anzi “volgarissima”) d’uso del popolo alla fine del secondo millennio” , che è giunto recentemente alla quarta edizione, in vista della quinta. Il Presidente Paolo Gazzarri ha fatto una breve presentazione dell’autore. Giorgio Marchetti è nato a Lucca da genitori livornesi con un quarto di sangue napoletano da parte della nonna paterna. Qui vive e lavora esercitando la libera professione di architetto nel campo dell’urbanistica, del restauro, dei beni culturali e contemporaneamente coltiva il naturale talento di umorista collaborando – vuoi con scritti, vuoi con vignette – a quotidiani e a periodici. Ha fondato, insieme ad amici livornesi (tra i quali Alberto Fremura) «Il Sodalizio Muschiato», un gruppo di spiriti ameni che si propone, con iniziative originali, la diffusione del Volontariato della Satira. Si autodefinisce anche  “Accademico della Farina di Semi di Lino”.     Dal 1986 fino al Settembre 2002 è stato collaboratore permanente de «il Vernacoliere» periodico satirico livornese di diffusione nazionale con la firma Ettore Borzacchini. Tra le sue  pubblicazioni le più note sono Il Borzacchini Universale riveduto, aggiornato e  ristampato fino alla quarta edizione, Il Nuovissimo Galateo, Utilissime aggiunte al Borzacchini Universale, La Villeggiatura del Borzacchini. Lo scopo ed il merito del Borzacchini è stato quello di  recuperare, e quindi di non far dimenticare ai posteri ignari di questo patrimonio culturale, parole, termini, frasi, proverbi, detti popolari e figure del dialetto livornese e talora pisano o toscano in genere, che sono a rischio di estinzione in quanto travolte da una lingua italiana “uguale per tutti”, facendo una interessante operazione che potremo chiamare di “ sdoganamento “ delle tante ‘parolacce’ che così riacquistano un loro valore e significato culturale. Non per caso l’Accademia della Crusca lo ha consacrato, inserendolo già da diversi anni nelle “Accessioni di interesse lessicografico” della propria Biblioteca. Inoltre anche il grande lessicografo e linguista italiano, Giancarlo Oli (autore con il Prof Devoto del Dizionario della lingua italiana) ne è un estimatore proprio perché il Borzacchini riesce a trasmettere alle attuali generazioni il messaggio della secolare tradizione del “parlare toscano e vieppiù labronico” sulla falsariga di un’esposizione comicamente artificiosa,  goliardica, satirica e giocosa. Il tutto è sempre documentato da una ben dettagliata bibliografia con acclusa una appendice, utilissime per comprendere la complessa realtà livornese. Il Prof. Borzacchini ha intrattenuto piacevolmente gli intervenuti con mogli ed amici,  rievocando in modo esilarante e talora paradossale alcune figure e modi di dire del volgare livornese tratti dal suo dizionario. Citiamo solo la simpatica e famosa “ cena dei Becchi: “Antico rituale d’origine druidica, o pisana secondo altri, che consiste nel rapido allestimento da parte della moglie fedifraga al marito cornuto di una cena, nel tempo residuato (dalle 20 alle 20,15 circa) dal convegno con l’amante. (…) Pasta al burro e fettina ai ferri con la su’ bella lattughina di contorno, una mela e un quartino di vino del nostro, con la variante del venerdì d’una padellata d’ova fritte al posto della ciccia, per via che era vigilia (…)”.  Non sveliamo altro, per non rovinare il piacere, per chi lo volesse, di leggere il suddetto dizionario di satira e di umorismo, così come le altre pubblicazioni.   Sono stati graditi ospiti del Club di Volterra il Presidente del Lions C. di Cecina  Francesco Posar, il Presidente del L.C. di Livorno Porto Mediceo Andrea Bartolozzi, il Presidente del LC di Piombino Giampaolo Bindi con le rispettive consortiil Lions Franco Biancani di Cecina, il sig. Della Santina con la moglie di Pisa. “La Spalletta” Ved. Photogallery.

 

I Lions di Volterra, presieduti da Paolo Gazzarri, si sono  riuniti Giovedì 8 Aprile presso il Ristorante Don Beta  per parlare dell’etica e degli scopi lionistici con il Presidente del comitato distrettuale degli affari interni – MERL -, nonché 1° vice Governatore, Roberto Faggi. Il comitato MERL, che è l’acronimo di Membership, Extension, Retention, Leadership,  svolge un’attività formativa destinata a tutti i Soci Lions, in particolare a quelli più giovani o di recente ingresso. Con grande professionalità Roberto Faggi, servendosi anche di slides,  ha illustrato come tale iniziativa viene attuata attraverso un’approfondita informazione sia sull’organizzazione del Lions a livello italiano ed internazionale, compresa la sua Fondazione Internazionale -ONLUS LCIF- (www.lcif.org) ,  sia sull’etica e gli scopi del Club così come sono racchiusi nella parola LIONS: con l’Intelligenza al Servizio per la Libertà della Nostra Nazione, in modo volontario.  I due pilastri della strategia dell’agire per questo servizio sono la Mission: “permettere a volontari di servire la loro comunità, soddisfare i bisogni umanitari, favorire la pace e  promuovere la comprensione internazionale per mezzo dei Lions Club” e la Vision: “essere leader globale nella comunità e nel servizio umanitario”. I Lions, che sono la Organizzazione Non Governativa più grande del mondo (ONG), tramite la loro Fondazione Internazionale, localmente o nel mondo intervengono tempestivamente in prima fila e direttamente a sostegno dell’ambiente (calamità naturali…), della cultura (salvaguardia del patrimonio artistico, delle tradizioni culturali, costruzioni di scuole in Africa,…), della salute (prevenzione della cecità, ricerca contro il cancro,…), della disabilità (cani guida, libro parlato, campi scuola…), della pace (Concorso internazionale 1 Poster per la Pace,..), contro la fame nel mondo, etc, etc.  Così il Socio del Lions Club di Volterra, come di qualunque altro Club del mondo, è di fatto socio del Lions C. Internazionale (www.lionsclubs.org) . Successivamente il Presidente Paolo Gazzarri ha illustrato il programma del Club in occasione del “Lions Day”  che in tutto il mondo sarà celebrato il 18 Aprile 2010 (Ved. Foto Poster allegata).  Domenica 18 Aprile, giorno anche della visita del Governatore Vinicio Serino a Volterra, il Lions C. di Volterra insieme al Distretto 108La Toscana presenterà al Teatro P. Flacco una selezione narrata e cantata dell’opera di G. Puccini “Madama Butterfly”. La manifestazione è aperta al pubblico. La selezione è stata scelta e sarà narrata dal musicologo Daniele Rubboli, noto ai volterrani per aver già realizzato nello stesso Teatro tante applaudite produzioni operistiche, sarà eseguita da giovani eccellenti artisti di grande talento, ormai affermati sia in campo nazionale che internazionale, del Laboratorio Lirico Europeo di Milano (soprano, tenore, mezzosoprano, baritono); al pianoforte sarà l’ottimo M° italo-argentino Luis Baragiola e al violino sarà la straordinaria cantante/attrice Elena Serra.  La suggestiva scenografia è del bravo  Luciano Nesi, Lions volterrano. Sponsor della rappresentazione sono il Comune di Volterra, l’Associazione Primavera Musicale Volterrana, Don Beta Ristorante – Pizzeria di Volterra,  Nuti Rolando e C. S.a.S. di Riparbella.  L’incasso sarà devoluto al Service distrettuale “ Lotta alla dislessia e ai disturbi dell’apprendimento”. A tal proposito si informa che il Lions Distrettuale e l’Ufficio Scolastico della Regione hanno sottoscritto un protocollo di intesa  in base al quale inizierà nei prossimi giorni, anche presso l’Istituto Comprensivo di Volterra, il programma per il suddetto Service che il Club di Volterra aveva già attuato il 3 Dicembre 2009 con alcuni illustri specialisti della materia ed alla quale avevano partecipato la Dirigente Scolastica Prof.a Renata Lulleri ed alcune insegnanti. “La Spalletta” – Ved. Photogallery.

 

Domenica 18 Aprile 2010 è stata una giornata particolarmente importante  per il Lions Club di Volterra, perché si celebrava il “Lions Day”, giorno nel quale in tutto il mondo i Lions portano a compimento un Service.     In  tale giorno il nostro Club, insieme al Distretto 108La, nell’ambito del Service distrettuale “ Lotta alla dislessia e ai disturbi dell’apprendimento” ha presentato nello splendido Teatro P.Flacco una  selezione dell’opera di G. Puccini “ Madama Butterfly”, che è stata scelta e  narrata dal musicologo Daniele Rubboli, direttore del Laboratorio Lirico Europeo di Milano e ben noto ai volterrani per aver realizzato nello stesso Teatro tante applaudite produzioni operistiche. Inoltre questo giorno è stato maggiormente sentito perché ha coinciso con la visita del Governatore Vinicio Serino. Il Presidente  Paolo Gazzarri ed i Lions di Volterra hanno ospitato a pranzo il Governatore e la sua signora presso il Palazzo Viti, dove sono stati accolti da Umberto Viti, proprietario della meravigliosa dimora storica nel centro di Volterra, che ne ha mostrato e illustrato agli ospiti il glorioso passato ancor oggi accuratamente conservato per i visitatori. Erano presenti anche il Cerimoniere Distrettuale Lorenzo Bozzi con la moglie, la Delegata di Zona  Adriana Galazzo con il marito, il Presidente di Circoscrizione Marcello Murziani con la moglie.  Nel pomeriggio molti volterrani, Lions toscani e gli ospiti del Club di Volterra hanno potuto assistere alla eccellente messa in scena di alcuni brani della Madama Butterfly, interpretati  dal tenore Giorgio Berrugi  di Pisa (Pinkerton), dalla soprano Maria Simona Cianchi di Firenze (Cio Cio San-Butterfly), dal baritono Carlo Prunali di Genova (Sharpless), dalla mezzosoprano Elena Serra di Milano (Suzuki) la quale ci ha anche deliziato suonando al violino il famoso “Coro a bocca chiusa” insieme al pianista. Tutti giovani artisti del Laboratorio Lirico Europeo di Milano, già in carriera, che hanno interpretato con singolare professionalità ed al meglio delle loro doti vocali  la selezione scelta dal direttore Daniele Rubboli, che con sapiente regia e  puntualità ha narrato la trama dell’opera, rendendola così ben comprensibile pur nella sua incompletezza. Da vero musicologo, Rubboli  ha detto di aver apprezzato molto che i Lions, in quel giorno particolare, abbiano reso omaggio all’Opera Lirica che, ha precisato, è stata l’unica vera arte italiana esportata nel mondo,  avendo avuto origine, tra l’altro, proprio nella cornice toscana del Rinascimento fiorentino .  Al pianoforte era l’ottimo e celebre M° italo-argentino Luis Baragiola. Ha firmato la scenografia il genio artistico di Luciano Nesi, Lions volterrano. Gli applausi, molto calorosi e ripetuti, non sono mancati. La manifestazione ha avuto come sponsor anche il Comune di Volterra, l’Associazione Primavera Musicale Volterrana, il Laboratorio Meccanico-Agricolo di Nuti Rolando e C. di Riparbella, il Ristorante Pizzeria Don Beta di Volterra. L’incasso è stato devoluto al Service Distrettuale “ Lotta alla dislessia e ai disturbi dell’apprendimento”  il quale, in base ad un recente accordo tra il Lions Distrettuale e l’Ufficio scolastico della  Regione Toscana,  prevede che alcuni Lions esperti e qualificati potranno collaborare fino a Febbraio 2011 con i Dirigenti scolastici per la prevenzione di tali non infrequenti disturbi.  Anche l’Istituto Comprensivo di Volterra beneficerà di tale collaborazione.  Questo nello spirito dell’etica e degli scopi lionistici da sempre rivolti al sostegno della cultura, della disabilità, dell’ambiente, della salute, della pace, dei bisogni dei più sfortunati e più deboli. “La Spalletta” – Ved  Photogallery

 

Il Lions Club di Volterra il 22 Aprile u.s. ha rinnovato le cariche per la prossima annata 2010 -11. Presidente sarà Alberto Bruni, Past President Paolo Gazzarri, 1° vicepresidente Luciano Fiaschi, 2° vicepresidente Flavio Nuti, segretario Ferruccio Fiordispini, tesoriere Andrea Mariottini, cerimoniere Luciano Nesi, censore Carlo Capitani, consiglieri Francesco Marcone e Mino Fierabracci, membri del Comitato Soci Giovanni Culivicchi (Presidente), Armando Batoni e Foscolo Nucci, revisori dei conti PierDomenico Burgassi (Presidente), Mario Nardi e Fausto Batini, tecnico informatico Roberto Amidei, addetto stampa Luciano Fiaschi, LEO advisor Alessandro Gotti. Il passaggio delle consegne e dei poteri, o “passaggio della campana”,  avverrà in Giugno, dopo la Charter Night, per iniziare dal 1 Luglio.  Sono stati ammessi 4 nuovi Soci: Pasquale Acquafredda imprenditore di Volterra, Fausto Batini consulente geotermico di Larderello, Giorgio Mariani medico di Volterra, Stefano Vallini medico di Saline di Volterra. La cerimonia di ammissione è avvenuta, secondo la consuetudine del Club, il giorno della visita del Governatore che quest’anno ha coinciso con il Lions Day, il 18 Aprile.  Il Governatore in persona li ha accolti tra i quasi 50.000 Lions Italiani, davanti a lui e al Presidente del Club di Volterra Paolo Gazzarri i nuovi Soci hanno fatto la promessa di impegno e di lavoro per gli scopi lionistici. Continua intanto l’attività del  nostro Club nei confronti della Comunità con il Service su “ Alcolismo e giovani”, che prenderà il via dal prossimo 6 Maggio e che prevede nel prossimo futuro, tra l’altro,  anche informazione rivolta direttamente agli studenti. Un altro importante appuntamento sarà poi per il 21-22-23 Maggio quando, in occasione del Congresso Nazionale dei Lions di Montecatini Terme, il Lions C. di Volterra organizzerà un Service per il Consorzio Turistico Volterra-Valdicecina-Valdera che sarà presente con un box pubblicitario nell’ambito della Mostra sulle  “eccellenze della Toscana” allestita presso la sede congressuale. “La Spalletta”

 

I Lions contro l’uso e l’abuso di alcool nei minori. Giovedì 6 Maggio  è iniziata la prima tappa del Service del Lions Club Volterra relativo alla prevenzione dell’uso ed abuso dell’alcool nei minori. L’argomento fa parte del Tema di studio nazionale del Lions per l’annata in corso “Cambiamenti sociali e nuove forme di violenza: il bullismo, gli effetti dell’uso e abuso di alcol tra i minori, lo stalking, il mobbing, la violenza verso i minori, la violenza domestica, la violenza verbale, la violenza urbana, la violenza come limitazione della libertà individuale”.  Questa prima tappa prevedeva un incontro con gli “ addetti ai lavori “ per ascoltare le loro esperienze e per valutare insieme  i prossimi interventi che il Lions C. intende rivolgere direttamente ai minori nelle Scuole di Volterra. All’incontro hanno partecipato il Dott. Valerio Cellesi, Lions, responsabile del Servizio Tossicodipendenze (Ser.T.) della Zona Alta Val di Cecina dell’USL5, la Dr.a Rossana Bertini, Psicologa della stessa Zona, il Maresciallo Flavio Iozzi, comandante della Stazione dei Carabinieri di Volterra. Erano presenti anche il ViceSindaco Riccardo Fedeli, la Prof.a Lilia Silvi Martini dell’Istituto Tecnico Niccolini.  Il Dott. Cellesi, servendosi di alcune diapositive, ha illustrato come il fenomeno dell’uso e dell’abuso dell’acool, purtroppo, sia in costante aumento nei giovani già a partire dagli 11 anni, come sia diffusa la pericolosa moda del “Binge Drinking”, vale  a dire dell’abbuffarsi nel bere alcoolici, in particolare nel fine settimana, con le inevitabili dannose conseguenze sia sulla guida degli autoveicoli (insieme all’alta velocità l’alcolismo è la principale causa di incidenti stradali) sia sull’organismo fino al coma etilico. Ha sottolineato che l’alcool è voluttuario, è una sostanza tossica  in qualsiasi bevanda si trovi, può provocare danni organici anche se introdotto in quantità minima, soprattutto negli adolescenti, nei quali gli enzimi che trasformano l’alcool non sono ancora completi. Il sesso femminile  tollera l’alcool molto meno del sesso maschile. D’altra parte ha illustrato anche come il Ser.T., in collaborazione con la Società della Salute della Zona Alta Val di Cecina, abbia in corso il “Progettone”,  un’iniziativa rivolta essenzialmente agli studenti delle Scuole Medie Inferiori e Superiori della nostra zona con la quale si vuole fare prevenzione sia dell’uso e dell’abuso dell’alcool, sia del fumo di tabacco, sia dell’uso di droghe coinvolgendo i ragazzi ad adottare adeguati stili di vita. La Dr.a Bertini, che collabora al “ Progettone”, ha poi parlato delle principali motivazioni dei giovani  ad avvicinarsi  all’alcool quali lo scarso colloquio tra genitori e figli, l’emulazione, la scarsa considerazione per i  principali valori della vita, l’uso troppo frequente di telefonini, di internet e di televisioni che sostituiscono i normali rapporti sociali tra i giovani stessi. Successivamente il Maresciallo Iozzi ha evidenziato, tra l’altro, che in considerazione proprio dell’aumento dell’uso di alcool tra i giovani e gli adolescenti,  i Carabinieri cercano di contrastare questo fenomeno non solo con la cosiddetta repressione ed i controlli sulle strade, ma anche con la prevenzione, per esempio intervenendo sui rivenditori di alcolici e andando anche nelle Scuole. La Prof.a Silvi, in rappresentanza del Dirigente d’Istituto,  ha quindi  sottolineato l’importanza e la necessità di intervenire tra gli studenti e ha auspicato che tale iniziativa, per essere realizzata, dovrà essere prevista nei progetti di formazione fin dall’inizio dell’anno scolastico. Il Dr. Ferruccio Fiordispini, Lions, Direttore della Scuola Internazionale di Alta Formazione di Volterra (SIAF) ha informato che già da alcuni anni nella sua Scuola, con il  patrocinio anche di AUSL toscane, viene organizzato il “Campus estivo della salute “, dove alcuni  giovani studenti vengono formati come Leaders per fare da Tutors ai loro colleghi con lo scopo di diffondere una sana cultura del vivere in salute. Il ViceSindaco Fedeli, a nome anche del Sindaco, ha apprezzato vivamente l’impegno sia dei Lions di Volterra  sia delle Istituzioni nei confronti della problematica in questione. Infine Il Presidente del L.C. Paolo Gazzarri ha ringraziato  sentitamente i relatori confermando che l’impegno  del Club continuerà nei prossimi anni come sostegno e stimolo e, ove possibile, in sinergia con gli addetti ai lavori nei confronti diretti degli studenti. “La Spalletta”

 

Il Lions Club di Volterra ha partecipato al 58^ Congresso Nazionale del Multidistretto 108 Italia che si è tenuto a Montecatini Terme dal 21 al 23 Maggio u.s.  E’ stata un’occasione per  conoscere da vicino l’attività dei Lions in Italia e nel Mondo, ma è stata anche l’occasione per mostrare agli intervenuti la  “Toscana dell’ Eccellenza”.  I vari Comuni hanno pubblicizzato le loro peculiarità, storiche e culturali,  le loro produzioni artistiche, manifatturiere ed enogastronomiche.  Il Lions C. di Volterra ha  organizzato un Service per il Consorzio Turistico della Valdera e della Valdicecina, che in quei giorni ha allestito il suo stand presso le terme del Tettuccio.  Erano presenti il Direttore del Consorzio Paolo Paterni e le sue gentili collaboratrici, Claudia e Roberta, che con molta professionalità hanno fornito informazioni e materiale pubblicitario circa l’immagine di Volterra, con i suoi tremila anni di storia, i suoi musei, le sue mura, i suoi edifici storici, le sue tradizioni, il suo artigianato, il naturale e incontaminato paesaggio  delle valli del Cecina e dell’Era. Facevano  da cornice ed attrazione del ben allocato stand una meravigliosa e suggestiva gigantografia del Palazzo dei Priori e un ammiratissimo lume in scaglione di alabastro.  Inoltre su un monitor veniva continuamente rappresentato un filmato su Volterra. Durante il Congresso, visto il vivo interesse manifestato dai Direttori Didattici ben superiore alle aspettative, è stato approvata a larga maggioranza la promozione  del Service “ Lotta alla dislessia e ai disturbi del comportamento “ dal livello distrettuale, cioè regionale, a quello nazionale, quindi rivolto a tutte le Scuole Primarie italiane. Per questo Service il nostro Club, presieduto da Paolo Gazzarri, si era già attivato in Dicembre e ne ha data notizia  su questo settimanale.  In sede congressuale si è avuto conferma che, nel mese di Giugno p.v., presso l’Istituto Comprensivo di Volterra  si svolgerà  il  “Corso sulla prevenzione della dislessia”, con 4 lezioni  a cura di esperti Lions, come da recente protocollo d’intesa tra il Lions C. distrettuale e l’Ufficio Scolastico regionale. “La Spalletta”

Passaggio della campana e donazione dell’ambone alla Chiesa di San Michele di Volterra:

Ved. anche articolo alla data del 10.10.2010